Barry White
Musica

Saturday night fever: come svoltare la serata con cinque brani di Barry White

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Che il tuo sabato sera sia all’insegna del divertimento puro o del tenero romanticismo, ti proponiamo cinque brani di Barry White che ti potranno fare da colonna sonora. In occasione dell’anniversario della morte della voce più profonda e sensuale di sempre, omaggiamo il cantante americano e facciamo un tuffo nel passato.

Let the music play- 1976

Facciamo suonare la musica! Letterale traduzione del titolo di questo brano di Barry White, tratto dall’omonimo album del 1976 e diventato un inno della musica dance degli anni 70 e 80. “Let the music play, I just wanna dance the night away. Here, right here, right here is where I’m gonna stay, All night long”. E voi che ne dite di ballare tutta la notte?

Can’t get enough of your love, babe – 1974

Negli anni 90 Barry White è stata la guest star di un episodio dei Simpson, ovvero la puntata 4×20 “La Festa delle Mazzate”. Il cantante, ingaggiato da Lisa e Bart per radunare serpenti e salvarli dalle famigerate mazzate, attira gli animaletti striscianti con la sua voce profondissima eseguendo questo suo brano del 1974, tratto dall’album Can’t get enough.

You’re the first, the last, my everything- 1974

La musica di Barry White è stata spesso protagonista di film, serie tv e – come abbiamo visto nei Simpsons- di cartoni animati. Ma questo brano del 1974 viene da associarlo automaticamente ad un telefilm. Chi è che quando ascolta le prime note di You’re the first, the last, my everything non pensa ad Ally McBeal?  E più precisamente il pensiero va a Peter MacNicol nei panni dell’avvocato John Cage che utilizzava il brano simpaticamente coreografato per darsi animo nelle situazioni più complicate. Non vi viene voglia di ballare mentre vi truccate o vi fate la barba?

Just the way you are- 1978

Per chi si sente in un mood più romantico e vuole dedicare una stupenda canzone d’amore in questa calda sera d’estate, la scelta ricade su “Just the way you are”. A chi non piacerebbe sentirsi dire di essere amati così come siamo? Anche Bridget Jones era caduta ai piedi di Marc Darcy per una dichiarazione d’amore di questo tipo.  “I would not leave you in times of trouble, We never could have come this far. I took the good times, I’ll take the bad times. I’ll take you just the way you are”.

It’s ecstasy when you lay down next to me- 1977

Tratta dall’album “Barry White sings for someone you love” questa canzone ha una lunga intro musicale fatta di coinvolgenti slap di basso e un’armonia di fiati che vi permetterà di assaporare ogni nota prima che la suadente e profonda voce di Barry colpisca dritto al cuore. Con un testo altamente esplicito e una sonorità funky, è il brano giusto per sedurre e lasciarsi sedurre.

Margherita Sarno
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Margherita Sarno
Nata in una domenica di maggio, dedita agli studi linguistici trasformatisi poi in islamici, dopo la laurea diventa giornalista. Scrive per chi ama l’informazione pulita, per chi vuole ritrovarsi nelle parole che evocano sentimenti comuni e soprattutto per chi cerca la compagnia tra le righe.