Quali sono le migliori destinazioni al mondo? Tripadvisor, fedele alleato di viaggiatori e critici culinari (o presunti tali, ndr), risponde a questa domanda attraverso delle speciali classifiche, stilate ogni anno, a seconda delle opinioni e delle recensioni provenienti da ogni angolo del globo.
Il celebre sito di recensioni, infatti, assegna dal 2002 i premi Travellers’ Choice, che sono diventati nel corso degli anni il riconoscimento più ambito che si possa ricevere in relazione a servizi, qualità e soddisfazione dei clienti, dagli hotel e gli alloggi alle destinazioni, attrazioni e persino ai marchi e ai prodotti. “I vincitori di questi premi rispecchiano non soltanto le scelte più popolari – recita Tripadvisor – ma soprattutto quei posti davvero eccezionali in cui i viaggiatori continuano a tornare”.
Top 5 destinazioni al mondo, LA CLASSIFICA
1. LONDRA, REGNO UNITO
“Non credo che si possa trovare niente che meriti il nome di società fuori di Londra”.
(William Hazlitt)
La meta più ambita del mondo, secondo la classifica stilata da Tripadvisor, è Londra. La capitale del Regno Unito attrae ogni anno migliaia di viaggiatori di ogni tipo e, quest’anno, è il posto migliore in cui possiate capitare di tutto il globo terrestre. “I gioielli della Corona, Buckingham Palace, Camden Market…a Londra, la storia incontra l’arte, la moda, il cibo e la buona birra britannica. Ognuno ha la sua idea di giornata perfetta: gli amanti della cultura dovrebbero visitare il museo Tate Modern e la Royal Opera House. Le fashion victim impazziranno per i negozi di Oxford Street. I buongustai ameranno i classici sapori londinesi del cream tea sorbito da Harrod’s o del pesce croccante gustato in un tipico negozio di fish & chips. Gli appassionati di musica e libri andranno letteralmente fuori di testa a Abbey Road e al Museo di Sherlock Holmes (al 221B di Baker Street, naturalmente)”.
2. PARIGI, FRANCIA
“Come artista, un uomo non ha altra patria in Europa che Parigi” (Friedrich Nietzsche)
Al secondo posto della classifica mondiale troviamo un’altra meta europea. Non poteva che essere la capitale francese, con le sue meraviglie a cielo aperto e quell’aria un po’ bohémien che si respira in particolare a Montmatre. “Attardarsi in un caffè con dehors sbocconcellando un pain au chocolat, rilassarsi dopo aver passeggiato tutto il giorno lungo la Senna e ammirato meraviglie architettoniche come la Torre Eiffel e l’Arco di Trionfo…la perfetta esperienza parigina combina tempo libero e brio, con tempo a sufficienza per assaporare sia uno squisito piatto sia le mostre al museo del Louvre“.
3. ROMA, ITALIA
“Roma, città fortunata, invincibile e eterna”.
(Tito Livio)
Ci troviamo ancora nel vecchio continente, stavolta nel Belpaese, in quella che per tanti è “caput mundi”. “Un giorno non è bastato per costruire Roma, ma non basterà neanche per girarla tutta. La città stessa è come la sala espositiva di un gigantesco museo all’aperto, un vero e proprio collage di piazze, mercati all’aperto, e siti storici sbalorditivi”.
4. CRETA, GRECIA
“Creta è una culla, uno strumento, una vibrante provetta in cui è stato eseguito un esperimento vulcanico. Creta può calmare la mente, sopire il gorgoglìo del pensiero” (Henry Miller)
In quarta posizione la più grande tra le isole greche. “Creta è un gioiello greco immerso nelle acque turchesi del mare. Le spiagge sono delle lunghe distese dorate di sabbia soffice e ciottoli di pietra liscia. Impossibile poi ignorare la sua portata storica e mitologica: si narra che Creta sia il luogo natale di Zeus, re degli dei, e culla della civiltà moderna europea. I siti storici e archeologici abbondano su tutta l’isola e rappresentano un suggestivo diversivo a una giornata trascorsa in spiaggia“.
5. BALI, INDONESIA
“Ma c’è un grande motivo che accomuna tutti coloro che ho visto innamorarsi di Bali: in un mondo sempre più frenetico, cinico e materialista, a Bali c’è ancora spazio per i sognatori e per gli esploratori della vita. Per coloro che non puntano in alto, ma oltre. L’essenza dell’isola non è nelle Porte del Paradiso, né nelle lussureggianti risaie Tegallalang.
È negli abitanti, nei loro riti induisti. Nel sorriso sincero con cui ti accolgono, così caldo da farti sentire a casa. Qui ti rendi conto di quanto la Natura sia protagonista.” (Gianluca Gotto)
Per la quinta posizione voliamo in Indonesia, in quella che è stata denominata “l’isola degli Dei”. “Bali è una cartolina vivente, un paradiso indonesiano, in un’atmosfera quasi da favola. Goditi il sole su un tratto di sabbia bianca e fine o entra in contatto con la fauna tropicale avventurandoti sott’acqua lungo la dorsale corallina o il colorato relitto di una nave da guerra della seconda guerra mondiale. Sulla terraferma, la giungla lussureggiante nasconde templi di pietra e ospita scimmie dispettose. Ubud, la “capitale artistica” dell’isola, è il luogo perfetto per assistere a uno spettacolo culturale di danze, partecipare a un workshop sul batik o sulla lavorazione dell’argento oppure ritemprare il corpo e la mente con una lezione di yoga”.