Ho spesso riflettuto sul senso di impotenza che mi pervade quando mi trovo di fronte ad una persona che lotta contro il cancro. Una lotta di sangue e sacrifici che porta con sé dolore e sofferenza, e non solo per chi scende in campo in prima persona.
È successo a tanti, purtroppo. È successo anche alla nostra straordinaria Margherita Sarno che ci ha raccontato un qualcosa di tremendamente vero e crudo. Qualcosa che ti segna, per sempre. È capitato anche a me in passato. È capitato a me nel presente. Purtroppo.
Ciò che resta è il senso di impotenza e le tante domande che circolano vorticosamente nella mia testa. Perché? Quando troveranno una cura definitiva? Quando sconfiggeremo il male del secolo? Di risposte, ovviamente, ne ho ben poche. Quel che ho imparato è che possiamo, nel nostro piccolo, fare qualcosa. Come? Grazie alla prevenzione tumori.
Il messaggio del Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro
Secondo il Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro ci sono diverse relazioni tra una serie di abitudini alimentari e di vita con lo sviluppo di tumori. In base al lavoro di diversi ricercatori di tutto il mondo, dunque, è stata stilata una tabella di dieci raccomandazioni per la prevenzione delle malattie oncologiche.
Secondo gli esperti, dunque, un ruolo determinante nella lotta al cancro lo svolge la prevenzione, da attuare non solo con i programmi di screening, ma anche con i fattori modificabili che riguardano la nostra vita. Il cancro è infatti una malattia multifattoriale ed in quanto tale esistono diversi fattori che possono aumentare o diminuire il rischio di sviluppare la malattia. Tra i fattori modificabili ci sono il fumo, l’alimentazione, l’attività fisica e la protezione della pelle.
Le Dieci raccomandazioni Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro.
Dieci le regole stilate dal Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro per la prevenzione tumori. Eccole:
- Mantieniti normopeso.
- Mantieniti fisicamente attivo.
- Consuma cereali integrali, verdura, frutta e legumi.
- Limita il consumo di alimenti processati ricchi in grassi e zuccheri.
- Limita il consumo di carne rossa ed evita il consumo di carni lavorate.
- Evita il consumo di bevande zuccherate.
- Limita il consumo di bevande alcoliche.
- Soddisfa i fabbisogni nutrizionali attraverso la dieta.
- Se puoi allatta il tuo bambino al seno.
- Le raccomandazioni per la prevenzione oncologica sono valide anche per chi ha già avuto casi di tumore.
Queste dieci regole sono state redatte a seguito di numerosi studi scientifici. Ad esempio è stata accertata la correlazione tra obesità e malattie croniche, che possono poi degenerare. L’attività sportiva quotidiana favorisce il mantenimento del normopeso e riduce la probabilità di sviluppare malattie oncologiche. Molto importante per la prevenzione tumori è seguire una dieta bilanciata che prevede il consumo di alimenti vegetali. Questi riducono il rischio di sviluppare malattie come i tumori grazie al ruolo della fibra alimentare che favorisce la motilità gastrointestinale.
Allo stesso modo è importante ridurre drasticamente il consumo di cibi processati ricchi di grassi e zuccheri e di bevande zuccherate, ma anche di bevande alcoliche, che contribuiscono all’accumulo di tessuto adiposo. Bisogna anche moderare il consumo di carne rossa. Gli esperti consigliano di non superare i 500 grammi di carne rossa a settimane in quanto un consumo eccessivo può aumentare il rischio di cancro, in particolare del colon retto.
Per le mamme l’allattamento al seno può essere protettivo tanto per la madre quanto per il bambino. Questo protegge la donna dall’insorgenza di un tumore al seno e di quello all’ovario. Consigli, questi del Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro, utili anche per chi ha già avuto un tumore.