Alta inciviltà: la maleducazione dell’italiano medio viaggia veloce
Avevamo ripreso a viaggiare agli inizi di giugno, carichi delle migliori promesse per questa estate. Covavamo la viva speranza che la bella stagione avrebbe tenuto fede al noto epiteto che le si attribuisce. Reduci dalla quarantena e dall’isolamento forzato che avevano piantato in noi la convinzione che saremmo usciti migliori...