Netflix & Chill: il sabato sera dei giovani vecchi

Non è più così scontata la classica serata fuori con gli amici o il fidanzato/la fidanzata: ormai il nuovo motto è “stare in casa is the new uscire”. La colpa è dei siti streaming online la cui offerta di film e serie tv è così elevata che non basterebbe una vita per premere play su tutte. Addirittura l’avvento di Netflix ha coniato un nuovo termine: Netflix & Chill, il termine perfetto che per descrivere il nuovo sabato sera dei giovani vecchi.

Con il suo arrivo Netflix ha portato nelle nostre vite una cosa di cui non avevamo bisogno (o forse si): le serie TV, questo fantastico mondo dove rifugiarsi e immaginare liberamente, vivendo a contatto con i nostri personaggi preferiti, quasi fossero nostri amici. Bellissime, le serie tv: 40 minuti, 1 ora ogni settimana. Quasi meglio dei film. I più fedeli aspettano l’uscita in tv dell’episodio preferibilmente in italiano. I più coraggiosi lo guardano anche in inglese sottotitolato. Eroi. Io, che ho pazienza zero, cerco gli episodi online e se li trovo, magari anche i copioni.

Film Vs Serie tv = Evergreen Vs New age

Una volta era diverso, non esisteva la moda delle serie tv. Anzi un tempo chi le guardava veniva giudicato strano (o nerd) perché erano ancora i film a farla da padroni. Un tempo c’era la fretta di andare al cinema non appena usciva un film e lì non potevi dire “guardo l’episodio successivo”: dovevi aspettare per forza l’anno dopo per il sequel e se non c’erano sequel dovevi aspettare che uscisse la videocassetta o il DVD per rivederti il film. Non c’erano storie. Un allenamento per la pazienza, una bella palestra senza dubbio. Poi, come una fetta di torta dopo l’allenamento, internet ha annullato ogni briciolo di dignità : passi la tua vita consapevole di dover aspettare anni per il sequel di un film e poi? Poi arrivano le serie TV. Ed è la fine.

Lo ammetto, anche io sono stata avvolta nella calda coperta che lo streaming online ti offre. Come una mamma che vuole coccolarti quando hai freddo: “Dai, siediti sul divano con me, guardiamo solo un episodio, promesso.” Poi l’episodio diventa l’intera serie. Dalla prima all’ultima stagione. Ma come mai oggi la maggioranza di noi preferisce una serie TV ad un bel film al cinema coi pop corn? Ho elencato le possibili risposte:

1. Le serie tv non ti abbandonano. Non ti lasciano in sospeso un anno per vedere l’episodio seguente. La puntata è lì davanti a te che ti chiama e si sa: rispondere a una chiamata è educazione.
2. Internet offre tutto e subito, è un gigantesco piatto d’argento con dentro, oltre al resto, serie tv e film. Tutti i tipi di film. Anche i cartoni che nessuno si è mai filato. TUTTO.
3. Al cinema devi pagare, a casa no. Se sei uno studente squattrinato non c’è altro da aggiungere.
4. I film hanno una fine. A parte Lo squalo, La piovra, Fast&Furios e L’Era Glaciale. Le serie TV non hanno fine, o almeno questa è l’illusione che ti danno (perché dopo 13 stagioni di Grey’s Anatomy e quasi 8mila puntate di Beautiful, io voglio credere che per ogni serie TV ci sia speranza). Lo scopo diventa il “non trovare il finale delle serie” in modo che non ti lasci mai. I film che finiscono, invece, ti “abbandonano”.
5. Se stai in casa non devi pensare a cosa metterti per uscire. Il pigiama va bene. Il pile della nonna ancora meglio. La coperta? Un must have autunno/inverno secondo tutti i migliori stilisti. Al cinema sei al buio per due orette buone, ma vogliamo parlare della camminata della vergogna che si rischia per comprare il biglietto e i pop corn? Insomma, io esco pure in pigiama, ma il cinema è un luogo insidioso per questo tipo di sport olimpico. Tipico ragionamento da giovani vecchi in un tipico sabato sera di Netflix & Chill.
6. Se sei in dolce compagnia e la serata ti butta bene metti un attimo in pausa lo streaming online e si fa ripartire. Al cinema cosa fai? Non puoi esordire con: “Scusi lei nel gabbiotto col proiettore, non è che può fermare un attimo il film?”. Anche perché c’è gente. A meno che non siate esibizionisti, il cinema non vi garantirà un buon finale di serata quanto la comodità di stare sul divano.
7. La dieta. Vorrei dire che stare a casa non mette a repentaglio la dieta quanto andare al cinema, ma non è così. Al cinema ti propinano qualsiasi schifezza commestibile: pop corn, caramelle gommose, caramelle dure, caramelle frizzanti, caramelle ricoperte di caramelle, patatine, biscotti, latte, the, zucchero e affini. A casa, invece, a meno che tu non faccia spesa ad occhi chiusi, hai meno margine di scelta. Ma vuoi davvero sprecare ore di spesa fatta con cura? L’unico ostacolo che si frappone tra te e le merendine che fingi di nascondere nella dispensa è il senso di colpa.

Chi vincerà?

Alla fine ognuno di noi ha fatto la sua scelta in quest’epoca così moderna che manco il tempo di finire di digitare che Google sa già cosa vuoi. Sotto sotto però, alla passione dei giovani vecchi per il sabato sera Netflix & Chill, esiste la realtà insostituibile dei film. È vero, le serie TV coccolano e appassionano. Ma niente sarà mai più bello di Yesterday cantata da Troisi in Non ci resta che piangere, di Forrest Gump che fa un coast-to-coast con la minima spesa e la massima resa, degli eroi Marvel che salvano il mondo una volta riuniti, di Rett che nel finale di Via col vento dopo infinite ore di film manda educatamente a quel paese Rossella, di Russel Crowe che asfalta Roma tutta, raccordo anulare compreso. Queste e tante altre scene cult del mondo del cinema, lo streaming online non le eguaglierà mai.

Martina De Angelis