Un anno sfortunato, denso di alti e (molti) bassi, sta volgendo al termine. La maggior parte del nostro tempo di questi 365 giorni l’abbiamo passata reclusi in casa tra quattro mura, seduti su una sedia davanti al pc in smart working, a seguire lezioni online o a studiare per gli esami. Abbiamo sentito la lontananza degli affetti e degli abbracci, degli amici e dei parenti. Spesso ci siamo attaccati al telefono per sentire la voce dei nostri cari, o per vedere i loro visi filtrati da uno schermo. Ancora di più abbiamo osservato speranzosi la televisione, letto quotidiani e spulciato siti internet per sapere quando poter tornare alla normalità.
Abbiamo tenuto duro, affrontato la tristezza e la frustrazione, combattuto crisi e rabbia. E, mentre il mondo intorno sembrava andare in frantumi, imprigionandoci inaspettatamente e negandoci la libera quotidianità, abbiamo trovato un valvola di sfogo nel leggere un libro, guardare un film o una serie tv. Abbiamo ritagliato un piccolo spazio per noi stessi, affrontato la disperazione con una storia. Ci siamo mossi verso mondi lontani o vicini, conosciuto qualcuno e qualcosa di nuovo, o riscoperto vecchi amici tra le pagine di un libro e nei pixel di un monitor. Abbiamo riso, pianto, tremato, avuto paura, ci siamo stupiti. Abbiamo vissuto, grazie a una storia!
Per questo, noi di Borderlain.it abbiamo voluto chiudere quest’annata omaggiando le nostre piccole oasi di tranquillità. Un modo diverso per consigliarvi un libro, un film o una serie tv.
Tra storie del presente e del passato, novità e classici, iniziamo dai migliori libri letti nel 2020 dalla nostra redazione.
Edward Rutherfurd, New York: il Romanzo, 2009
(Carlotta Cuppini)
Raymond Carver, Il mestiere di scrivere, 1988
(Chiara Cogliati)
Carlo Levi, Cristo si è fermato a Eboli, 1945
(Enzo Panizio)
Giulio Scarpati, Ti ricordi la Casa Rossa? Lettera a mia madre, 2014
(Federico Feliziani)
Elizabeth Buchan, Il museo delle promesse infrante, 2020
(Giuseppe De Filippis)
Fëdor Dostoevskij, Le notti bianche, 1848
(Irene Ferigo)
Stefano Mancuso, La nazione delle piante, 2019
(Isabella Calderoni)
Maccio Capatonda, Libro, 2020
(Margherita Sarno)
Jhumpa Lahiri, L’interprete dei malanni, 1999
(Mattia Passariello)
Caroline Criado Perez, Invisibili, 2020
(Miriam Ballerini)
Michel Houellebecq, Sottomissione, 2015
(Nicola Di Giuseppe)
Michael Goodwin – Dan E. Burr, Economix. Per comprendere origini, storia e principi della nostra pazza economia, 2012
(Pietro Colacicco)
Erika Fatland, Sovietistan: Un viaggio in Asia centrale, 2016
(Sara Maietta)
Alexandra Adornetto, La trilogia di Rebel: Rebel-Sacrifice-Heaven, 2011-12
(Sara Najjar)
J.K. Rowling, Harry Potter e il Principe Mezzosangue, 2005
(Sara Tocchetti)
Haruki Murakami, Kafka sulla spiaggia, 2002
(Serena Zoe Lombardi)
Essere lontani ci ha insegnato a condividere e farlo è un regalo che possiamo donare all’altro. Nella speranza di regalarvi un nuovo mondo e una nuova storia da scoprire, attraverso i migliori libri letti da noi nel 2020, ci rivediamo (o meglio rileggiamo) il 28 con i nostri film preferiti visti quest’anno.
