Società

Marghedì- il bello della settimana: BarConi, la gelateria sociale

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Palermo, quartiere Ballarò, piazzetta Mediterraneo: è qui che ha aperto BarConi, la nuova gelateria sociale gestita da uomini e donne migranti. Ironia della sorte? Mediterraneo: un nome che evoca perdizione e salvezza allo stesso tempo. Il Marghedì di questa settimana vi porta alla scoperta di un sensazionale progetto di integrazione e speranza.

Moltivolti: progetti di speranza a Palermo

Dall’impegno di Moltivolti, che da anni rappresenta un punto di riferimento nel quartiere Ballarò, sono nati diversi progetti che, attraverso la creazione di opportunità lavorative, concorrono alla realizzazione della perfetta convivenza nel cuore del Mediterraneo. Esistono già, infatti, la trattoria siculo-etnica, lo spazio di coworking, il bed &breakfast ad Albergheria, la caffetteria Altrove e la pasticceria I Segreti del Chiostro. Mancava, in effetti, qualcosa che fosse adatto all’ardente estate siciliana: ecco quindi che l’11 giugno è stata inaugurata BarConi, la gelateria sociale, in collaborazione con Antonio Cappadonia, uno dei più noti maestri gelatieri d’Italia.

BarConi: dal mare al gelato

Giocando con le parole, a volte, si ottengono messaggi più efficaci di qualunque discorso politico. E dal termine Barconi che evoca i mezzi con cui molti migranti sono giunti sulle nostre coste, si arriva a dargli una connotazione golosa, che si allontana dalla drammaticità degli episodi di naufragio a cui siamo abituati ad associare l’espressione. Il progetto ha messo insieme uomini e donne migranti provenienti dal Maghreb e Africa Centrale e la comunità economica del mercato giovani palermitani. Il tutto con un duplice obiettivo: dare un sostegno concreto ai giovani migranti e creare modelli di impresa e sviluppo sostenibili. Di fondamentale importanza è stato il sostegno della Fred Foundation e della Haiku Lugano.

Gusti unici

In questa prima fase, i dipendenti coinvolti potranno contare sul supporto del Maestro Antonio Cappadonia, in attesa di imparare i trucchi del mestiere e diventare autonomi. Per l’occasione è stato inventato il gusto Moltivolti, rappresentativo dell’anima dell’associazione: contiene burro di arachidi leggermente salato, riso soffiato, zucchero di canna e zeste di limone. Tutti ingredienti che si fondono insieme perfettamente nonostante le differenze di sapidità, dolcezza e consistenza. Sono sicuramente accomunati dalla provenienza delle materie prime: il Mediterraneo.

a cura di Margherita Sarno
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Margherita Sarno
Nata in una domenica di maggio, dedita agli studi linguistici trasformatisi poi in islamici, dopo la laurea diventa giornalista. Scrive per chi ama l’informazione pulita, per chi vuole ritrovarsi nelle parole che evocano sentimenti comuni e soprattutto per chi cerca la compagnia tra le righe.