Per la rubrica fotografica Impressioni, ci immergiamo in una nuova e stimolante atmosfera. Attraverso pensieri evocativi ed immagini impattanti, viviamo con Camilla il suo Rifiorire.
Rifiorire
Rifiorisco quando mi immergo nel mare, nel suo silenzio, nella sua tranquillità; quando nuoto in profondità, l’acqua fredda mi avvolge e sento una pace, che non ho mai ritrovato in nessuno, tranne che in te.
Rifiorisco nelle calde notti d’estate, quando le cicale friniscono e coprono con il loro canto i problemi degli uomini.
Rifiorisco a casa di mio nonno, con le persiane abbassate e il sole che filtra instancabilmente in bagno, cercando un modo di entrare, di accarezzarmi, di ricordarmi che lui c’è sempre, anche quando non lo vedo.
Rifiorisco nelle difficoltà, nelle notti passate a parlare, litigare, rimanere stretti in silenzio.
Rifiorisco in un abbraccio sincero; quello di un amico lontano, quello che arriva dritto al cuore e ti tocca più di milioni di frasi.
Rifiorisco in un libro; quando imparo a sentirmi meno sola, a perdonarmi e a capire che essere diversi non è né una scelta né un difetto.
Rifiorisco quando mi emoziono, quando sento di vivere pienamente, intensamente, con coraggio.
Rifiorisco nelle risate spontanee, nell’amore della mia famiglia, nelle cene di agosto, nei bicchieri di vino e nei brindisi urlati al cielo.
Rifiorisco quando tutto diventa d’oro, quando la luce del tramonto mi brucia il viso e colora tutto quello che mi circonda.
Rifiorisco quando accarezzo il mio cane, quando sento il suo respiro regolare sotto le mani, il suo pancino muoversi lentamente su e giù e le ciglia
perfette farsi più rilassate.
Rifiorisco quando respiro a pieni polmoni, socchiudo gli occhi e ritrovo la mia serenità.
Rifiorisco quando torno a casa di notte, la musica alta, i finestrini abbassati e gli amici di sempre vicini che cantano a squarciagola.
Rifiorisco all’alba quando la natura mette in scena il suo spettacolo con i suoi colori accesi, potenti, in grado di togliermi il fiato.
Rifiorisco al tocco del vento, che sa essere delicato e al tempo stesso imperioso sulle mie guance.
Rifiorisco quando mi guardi e mi sembra di non desiderare altro che essere guardata così per tutta una vita.
Rifiorisco in primavera, come i fiori; quando l’estate pian piano si avvicina, le giornate si allungano, il sole tiepido rimane in cielo un pochino di più e la luna spunta silenziosa dal monte.
Fiorire e rifiorire, continuamente. Accogliere quello che la vita mi offre e viverlo più intensamente.
