Durante questo periodo dominato dal Coronavirus, le iniziative artistiche sono state svariate: alcune semplicemente per esorcizzare la paura del contagio, altre a sostegno di associazioni private o pubbliche.
Quando però un artista del calibro di Damien Hirst scende in campo per dare il suo contributo, non c’è altro da fare che ammirare il valore estetico delle sue proposte oltre che quello caritatevole.
Damien Hirst, l’artista
Britannico originario di Bristol, Damien Steven Hirst nasce il 7 giugno 1965. La sua fama è indissolubilmente legata al gruppo dei YBAs (Young British Artists) – visual artist inglesi che espongono insieme a partire dal 1988 -, di cui ne è l’esponente di spicco.
Hirst è l’artista vivente più ricco del Regno Unito, con un valore stimato di circa 315 milioni di sterline nell’annuale Sunday Times Rich List 2020. Un titolo dovuto soprattutto al suo dominio della scena artistica britannica degli anni ’90, favorito dalla sua vicinanza col collezionista e pubblicitario anglo-iracheno Charles Saatchi.
Le sue opere hanno al centro il tema della morte, come nei corpi di animali imbalsamati e immersi nella formaldeide di cui l’esempio lampante è il suo manifesto artistico The Physical Impossibility Of Death In the Mind Of Someone Living (1991). Ma anche vetrine di medicinali, dipinti dai colori sgargianti, rappresentazioni di farfalle e di mandala, o punti simmetrici di varie cromie.
Opere che è possibile consultare nel catalogo presente a questo link.
L’iniziativa a supporto del NHS
In tempo di pandemia, Damien Hirst ha deciso di scendere in campo per aiutare il sistema sanitario nazionale britannico. Per farlo ha creato Butterfly Rainbow, un poster scaricabile gratuitamente dal sito dell’artista, che sarà anche stampato in edizione limitata e venduto dal 25 maggio. I fondi raccolti saranno donati al NHS (National Health Service). Insieme ad esso, l’altra opera benefica Butterfly Heart – prodotta da Hirst nell’ambito della raccolta fondi per il The Felix Project, che assicura la consegna di cibo in tutta Londra a chi ne ha più bisogno.
«Ho voluto fare qualcosa per rendere omaggio al fantastico lavoro che il personale del NHS sta svolgendo negli ospedali di tutto il paese. L’arcobaleno è un segno di speranza e penso sia splendido che genitori e bambini stiano creando la propria versione da mostrare dalle finestre delle loro case», queste le parole di Damien Hirst per accompagnare l’iniziativa.
Inoltre, un’ulteriore affascinante proposta sono il set di dodici cartoline create dall’artista in cui Butterfly Rainbow e Butterfly Heart sono proiettati su alcuni dei più famosi monumenti britannici: il Palazzo di Westminster, il Big Ben, la Battersea Power Station, Buckingham Palace, Stonehenge, il Tower Bridge, l’abbazia di Westminster, il castello di Edimburgo, la cattedrale di York e quella di Durham.
Esse sono disponibili fino al 25 maggio al prezzo di 24 sterline su questo sito. Anche questi proventi andranno in beneficenza.