Partecipare al Carnevale di Venezia è un’esperienza unica: quasi un mese di eventi, mostre, feste in piazza in cui la città si trasforma, si colora di stravaganza, pullula di maschere onorando la sua millenaria tradizione. Insomma, niente a che vedere con le giornate di festeggiamenti all’insegna di qualche coriandolo e carri di cartapesta a cui molti di noi saranno abituati…Venezia prende seriamente il suo Carnevale!
Uno sguardo al passato
Ma chi fu il primo Veneziano fuori di testa che decise di mettersi una maschera e di dare il via ai travestimenti? Beh, il nome dell’imputato ci sfugge, tuttavia sappiamo bene che il Carnevale ha radici profondissime. Si pensi che la prima testimonianza del Carnevale risale a un documento del 1094. Il Carnevale nasce come un periodo di gioco e divertimento destinato per lo più ai ceti bassi. In questo modo era data loro la possibilità di alleviare le tensioni sociali, nascondendosi dietro a una maschera che ne impediva la distinzione dalle classi più elevate. Insomma, la maschera era una vera e propria via di fuga dalle costrizioni della società.
E oggi?
Ad oggi il Carnevale ha perduto il suo significato prettamente sociale: rimane una festa dedicata per lo più ai bambini, i quali, se potessero, lo festeggerebbero tutto l’anno. Tuttavia Venezia, al contrario di altre città, riesce a conferire al suo Carnevale una portata istituzionale: è parte integrante della cultura della comunità e in quanto tale i festeggiamenti sono occasione per ribadire il prestigio della laguna. Quest’anno ancora più di altri, specialmente in seguito all’inondazione dello scorso novembre, Venezia sente il bisogno di affermarsi, di mostrare tutta la sua forza e la sua maestosità… e quale modo migliore se non attraverso il Carnevale?
Eventi da non perdere
Tanti gli eventi e le iniziative da non perdere: il 15 febbraio, alle ore 16, avrà luogo il corteo delle dodici Marie. Il giorno seguente, dalle 12 alle 13, il famosissimo volo dell’Angelo dal campanile di piazza San Marco. La settimana successiva ad animare la piazza sarà la volta del volo dell’Aquila, mentre a Mestre si terrà il volo dell’Asino. Per quanto riguarda il giovedì grasso, ci sarà la tradizionale ballata delle maschere con il taglio della testa al toro. Non mancano mostre, eventi culturali, workshop, spettacoli teatrali che potete consultare sul sito ufficiale del carnevale di Venezia.
Molti sono i valori che i Veneziani hanno ereditato dalla lunga tradizione del Carnevale e ancora oggi onorano con rispetto. A questo proposito, un valore essenziale è quello magico: il Carnevale ci fa viaggiare nel tempo, ci fa ritornare bambini mentre ci ritroviamo ad osservare a bocca aperta spettacoli e esibizioni che ci appaiono come stregati. E chi lo sa, magari c’è veramente qualcosa di magico nel Carnevale!
Chiara Cogliati