Quanto era bello quando durante un viaggio ci recavamo al negozietto che vendeva cartoline e ne compravamo una per nonna, una per zia e una per quella persona speciale, per poi passare il pomeriggio a scrivere messaggi di saluti e subito dopo correre impazienti alla cassetta postale ad imbucarle. Altrettanto bello era ricevere una cartolina: un semplice gesto che faceva sentire bene semplicemente perché qualcuno aveva speso del tempo per condividere la sua vacanza con noi. Ancora, era bello poter conservare le cartoline ricevute – e altre mai spedite – in mucchi, e ogni tanto, presi dalla nostalgia, fermarsi a rileggerle, rivivendo ricordi ed emozioni.
Tutto questo era bello, ma allora perché abbiamo smesso di farlo? Noi di Borderlain vogliamo farvi rivivere questi bei momenti attraverso un viaggio tra le cartoline di alcune delle più belle città Europee.
Parigi
“Oggi da Parigi ti abbraccio forte, così come questa veduta di Saint-Germain-des-Prés mi abbraccia in questo giorno di freddo. Mi sono svegliato all’alba per fare una passeggiata in città: già di prima mattina Parigi è viva, ha tanta voglia di iniziare la giornata. Mentre passeggiavo ho incrociato il Café Flore e mi sei subito venuta in mente. Ho immaginato i nostri discorsi davanti a un caffè, nulla a che vedere con quelli degli intellettuali che ci hanno preceduti. Ora ti saluto, continua la mia avventura parigina, con te che, ogni tanto, mi ritorni in mente. “
Berlino
Parco Keukenhof
Vienna
“L’altro giorno ho preso un biglietto solo andata per Vienna. È stata una cosa improvvisata, ma sono davvero contento di averlo fatto. Non so se ho apprezzato di più l’architettura imperiale, le antiche caffetterie che servono delle torte da far venire l’acquolina in bocca, le maestose piazze o i bellissimi musei. Sta di fatto che ora mi tocca comprare il biglietto di ritorno, ma non ne ho proprio voglia. Non si può proprio vivere così? Prendere e viaggiare e basta, tutto il resto non conta più.”
Venezia
Chiara Cogliati
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